
Benerva 300 mg 20 compresse gastroresistenti è un farmaco a base di tiamina cloridrato, nota anche come vitamina B1, formulato per il trattamento e la prevenzione della carenza di vitamina B1. Ogni compressa gastroresistente contiene 300 mg di tiamina cloridrato, garantendo un apporto elevato e mirato in caso di aumentato fabbisogno o ridotto assorbimento di questa vitamina essenziale. La formulazione gastroresistente protegge il principio attivo dall’ambiente acido dello stomaco, favorendo un assorbimento ottimale a livello intestinale.
Benerva 300 mg è indicato nella profilassi e terapia della carenza di vitamina B1, in particolare nei casi di beriberi e nelle sue diverse forme cliniche, nelle polineuriti carenziali (soprattutto di origine etilica), nelle miocardiopatie degli etilisti e come supporto nella terapia delle nevriti e polinevriti non carenziali a dosaggi elevati. È particolarmente utile in situazioni di aumentata richiesta di vitamina B1 o in presenza di ridotto assorbimento, come può accadere in caso di alcolismo cronico, disturbi psichici o condizioni che compromettono l’assorbimento intestinale.
Le compresse di Benerva 300 mg sono destinate all’uso orale e sono ideali per instaurare un trattamento intensivo, grazie al dosaggio elevato e alla praticità della confezione da 20 compresse. Il prodotto è spesso ricercato anche come integratore di vitamina B1, sebbene sia un farmaco soggetto a prescrizione e indicato per specifiche condizioni cliniche. La presenza di tiamina cloridrato ad alto dosaggio lo rende una scelta efficace per il trattamento della carenza di vitamina B1 e per la profilassi in soggetti a rischio, contribuendo al benessere del sistema nervoso e alla normale funzione cardiaca e muscolare.
Benerva 300 mg 20 compresse gastroresistenti rappresenta una soluzione affidabile e mirata per chi necessita di un apporto elevato di vitamina B1, garantendo efficacia, sicurezza e assorbimento ottimale grazie alla sua formulazione specifica.
PRINCIPI ATTIVI
Principi attivi contenuti in Benerva 300 mg 20 compresse gastroresistenti - Qual è il principio attivo di Benerva 300 mg 20 compresse gastroresistenti?
Benerva 300 mg compresse gastroresistenti. Una compressa contiene: tiamina cloridrato (vitamina B1) 300 mg. Benerva 100 mg/1 ml soluzione iniettabile per uso intramuscolare. Una fiala da 1 ml contiene: tiamina cloridrato (vitamina B1) 100 mg. Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere 6.1.ECCIPIENTI
Composizione di Benerva 300 mg 20 compresse gastroresistenti - Cosa contiene Benerva 300 mg 20 compresse gastroresistenti?
Benerva 300 mg compresse gastroresistenti: Talco, povidone K90, magnesio stearato, acido metacrilico - etile acrilato copolimero (1:1), macrogol 6000, carmellosa sodica. Benerva 100 mg/1 ml soluzione iniettabile per uso intramuscolare: Fenolo, glicerolo, sodio fosfato monobasico diidrato, sodio bicarbonato, acqua per preparazioni iniettabili.INDICAZIONI
Indicazioni terapeutiche Benerva 300 mg 20 compresse gastroresistenti - Perché si usa Benerva 300 mg 20 compresse gastroresistenti? A che cosa serve?
Profilassi e terapia della carenza di vitamina B1 da aumentata richiesta o da ridotto assorbimento (beri-beri e sue diverse forme cliniche). Polineuriti carenziali (etiliche). Miocardiopatie degli etilisti. A dosi elevate, terapia coadiuvante delle nevriti e polinevriti non carenziali.CONTROINDICAZIONI ED EFFETTI INDESIDERATI
Controindicazioni Benerva 300 mg 20 compresse gastroresistenti - Quando non deve essere usato Benerva 300 mg 20 compresse gastroresistenti?
Compresse Ipersensibilità nota al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti. Fiale Ipersensibilità nota o sospetta al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti.POSOLOGIA
Quantità e modalità di assunzione di Benerva 300 mg 20 compresse gastroresistenti - Come si assume Benerva 300 mg 20 compresse gastroresistenti?
Somministrazione per via orale. Casi lievi e di media gravità: 100 mg ogni 24 ore. Casi gravi: 600-1200 mg (2-4 compresse di Benerva da 300 mg) al giorno per 1-2 settimane, poi 300 mg (1 compressa di Benerva da 300 mg) al giorno per più settimane. Le compresse di Benerva a dosaggio elevato (300 mg) permettono di instaurare un trattamento intensivo. Somministrazione per via parenterale. La somministrazione per via parenterale è riservata ai casi con alterato assorbimento intestinale, come pure nel trattamento iniziale di carenze acute, accompagnate da polinevriti, disturbi psichici e cardiaci, in particolare nell’alcolismo cronico: 50-200 mg i.m. al giorno.CONSERVAZIONE
Conservazione Benerva 300 mg 20 compresse gastroresistenti - Come si conserva Benerva 300 mg 20 compresse gastroresistenti?
Compresse Conservare nella confezione originale. Fiale Conservare a temperatura inferiore a 25°C, nella confezione originale, al riparo dalla luce.AVVERTENZE
Avvertenze Benerva 300 mg 20 compresse gastroresistenti - Su Benerva 300 mg 20 compresse gastroresistenti è importante sapere che:
I preparati a base di vitamina B1 o derivati, specie per via parenterale, possono provocare disturbi in soggetti che hanno avuto fenomeni di sensibilizzazione o manifestazioni morbose da allergopatie. Il rischio di reazioni di ipersensibilità risulta aumentato con la somministrazione ripetuta per via intramuscolare. La somministrazione per via orale è pertanto preferibile, laddove possibile.INTERAZIONI
Interazioni Benerva 300 mg 20 compresse gastroresistenti - Quali medicinali o alimenti possono modificare l'effetto di Benerva 300 mg 20 compresse gastroresistenti?
Il tiosemicarbazone e il 5-fluorouracile inibiscono l’attività della tiamina. Interferenze con i test di laboratorio: • la vitamina B1 può dare falsi positivi nella determinazione dell’urobilinogeno con il reagente di Ehrlich; • alte dosi di vitamina B1 possono interferire con la determinazione spettrofotometrica della teofillina sierica.EFFETTI INDESIDERATI
Come tutti i medicinali, Benerva 300 mg 20 compresse gastroresistenti può causare effetti collaterali - Quali sono gli effetti collaterali di Benerva 300 mg 20 compresse gastroresistenti?
Gli effetti indesiderati sotto riportati derivano da segnalazioni spontanee e non è pertanto possibile classificarli per categorie di frequenza. Compresse. Disturbi del sistema immunitario: In casi singoli sono state riportate reazioni allergiche e anafilattiche, con sintomi quali prurito, orticaria, angioedema, dolore addominale, difficoltà respiratorie, tachicardia, palpitazioni e shock. Patologie gastrointestinali: Sono stati riportati lievi disturbi gastrointestinali come nausea, vomito, diarrea e dolore addominale. Fiale. Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione: Dolore nella sede di iniezione. Disturbi del sistema immunitario: Sono stati riportati, solitamente dopo iniezione endovenosa, intramuscolare o sottocutanea, reazioni allergiche e anafilattiche con sintomi quali prurito, orticaria, angioedema, dolore addominale, difficoltà respiratorie, tachicardia, palpitazioni e shock. Queste reazioni sono spesso precedute da starnuti o prurito transitorio.SOVRADOSAGGIO
Sovradosaggio Benerva 300 mg 20 compresse gastroresistenti - Quali sono i rischi di Benerva 300 mg 20 compresse gastroresistenti in caso di sovradosaggio?
Compresse Non sono stati riportati casi di sovradosaggio. Fiale Casi clinici isolati di reazioni tossiche alla somministrazione prolungata per via parenterale di tiamina rappresentano, probabilmente, reazioni di ipersensibilità.GRAVIDANZA E ALLATTAMENTO
Se è in corso una gravidanza, se sospetta o sta pianificando una gravidanza, o se sta allattando con latte materno chiedere consiglio al medico prima di prendere Benerva 300 mg 20 compresse gastroresistenti
Questo prodotto non è indicato per l’uso durante la gravidanza o l’allattamento.GUIDA E USO DI MACCHINARI
Assumere Benerva 300 mg 20 compresse gastroresistenti prima di guidare o utilizzare macchinari - Benerva 300 mg 20 compresse gastroresistenti influisce sulla guida e sull’uso di macchinari?
Non sono segnalati, né sono previsti, effetti negativi del preparato su tali attività. Tuttavia, dovrebbe essere consigliato ai pazienti di osservare le loro reazioni al farmaco prima di guidare o azionare macchinari.








